Narra un'antica leggenda araba che un tempo il mondo era coperto di giardini lussureggianti, palmeti ombrosi e ruscelli d'acqua fresca. Un paradiso in terra che non era destinato a durare. Gli uomini, infatti, cominciarono a litigare e a ingannarsi l'un l'altro. Per punirli, Allah prese a gettare un granello di sabbia per ogni menzogna pronunciata. Fu così che si formò il deserto del Sahara. Un solo luogo rimase verde e fiorito come un tempo e quel luogo è Marrakech. E' lì che venne fondata la città che porta lo stesso nome, la più famosa del Marocco, conosciuta anche coma "porta del deserto" o "Venezia delle sabbie".
Jakira, il piacere dell'attesa.
Genere:
erotico
Jakira era nata a San Paolo nella calda estate del sessantaquattro. Sua madre era una scrittrice olandese, sbarcata in Brasile alla ricerca dei misteriosi riti che accompagnano le sensuali notti delle baraccopoli di periferia, e si era innamorata di quella terra al punto da sceglierla come nuova patria. Negli anni che seguirono, andò a vivere nella elegante villa di Oscar Montalto, un ricco possidente spagnolo che doveva la sua fortuna all'esportazione di caffè. Nessuno osò mai affermare pubblicamente che fosse lui il padre della ragazza, ma la servitù vociferava delle sue frequenti visite notturne nella camera degli ospiti.
Inquisitio, quando il dolore si fa piacere.
Genere:
erotico
Il viaggio in Scozia mi aveva lasciato nel sangue una strana malattia. Per quanto provassi a rientrare nella normalità, niente sembrava più come prima. Vivevo al rallentatore, immerso in uno strano torpore che riportava la mente all'Inquisizione, come se quelle immagini così forti, cruenti, eccitanti... avessero bisogno di tempo per essere decodificate. Mi svegliavo in piena notte nel buio dell'arena, ero disteso accanto a Shila e restavo immobile a guardarla mentre Markus si muoveva sopra di lei, agitando i fianchi con energia. Le forme sensuali erano schiacciate al suolo dal corpo opulento del carnefice che premeva con le grosse natiche sopra il seno
Charlotte, il profumo dell'oblio.
Genere:
erotico
Il pareo ondeggiava al vento, candido, trasparente, etereo. Scivolava sulla pelle come una carezza, a volte innocente, a volte audace. E nel suo fresco abbraccio ondeggiava Charlotte. La sua figura sensuale appariva a tratti tra i cespugli di mirto in fiore. A volte riuscivo a scorgere solo i capelli chiari, annodati nella lunga treccia, adornata da un nastro rosso.
Quando voltò il capo nella mia direzione, pensai di essere stato tradito dal riflesso delle lenti di quel maledetto cannocchiale, acquistato per due soldi e sfuocato al punto da far sembrare un fantasma persino la signora più chiacchierata del momento.