Prima di quella sera, non conoscevo nemmeno il suo nome. Margherita me ne aveva parlato tra il trillo della sveglietta, puntata per segnalare la cottura della pasta, e lo squillo fastidioso del suo cellulare che arriva puntualmente quando è impegnata ai fornelli. - Non posso lasciarla in mezzo ad una strada, - esclamò, come se parlasse di una madre o di una sorella - sono l'unica amica che ha o forse l'unica a rispecchiare davvero il senso di questa parola.
La ascoltavo senza reagire, probabilmente volevo soltanto capire fin dove sarebbe arrivata.
Friends, amici come prima
Genere:
erotico
Rivederla dopo tanti anni fu per lui più di un colpo al cuore. Ma la vita è così, ti carica di speranze e poi ti porta via i sogni più belli. Viola era sempre stata la sua amica speciale fin dai tempi della scuola, almeno finché i primi impulsi di passione li avevano uniti in qualcosa di più forte e allo stesso tempo intimo e delicato. Credo che tutti noi ci ricordiamo ancora la nostra prima volta. Certo, alcuni con risultati meravigliosi ed altri per un cocente fallimento.
Darkness, cronaca romanzata di una messa nera.
Genere:
erotico
(Premessa - Questa storia vuol essere soltanto uno studio del fenomeno e non un'incitazione ad addentrarsi nella pratica di una messa nera.)
Suonavano le campane nel silenzio irreale della sera, e l'eco picchiava sui muri di sasso, rimbalzando tra gli stretti vicoli della città vecchia fino a raggiungermi sul terrazzo all'incrocio tra Gornja ulica e Rapske Brigade. Alzai gli occhi oltre la ringhiera azzurra, i quattro campanili bianchi si stagliarono nel cielo scuro, illuminati dal pallido sguardo della luna che sempre veglia sul sonno degli uomini, sospesi oltre l'incanto del tempo in cui vivono. - E' questa la mia terra... - pensai - un cuneo di roccia che si spinge nel mare lasciandomi appeso al cielo, ammaliato dalla forza che incute.
Eyes Un filo sottile che lega un uomo e due donne.
Genere:
erotico
Profumo di gelsomino nell'aria ed una musica antica come sottofondo, riempirono i miei sensi già ebbri dello splendore delle mille fiaccole romane che attorniavano il lungo viale di Villa Dominicus. Eleganza e sorrisi, in un'incredibile parata di uomini d'affari e deliziose donne, mondanità e denaro che facevano bella mostra di sé nel parco che si affaccia sul lago. Laura mi attendeva davanti alla grande scalinata di marmo rosato, un piede appoggiato sul primo gradino e le sue gambe eleganti in mostra tra lo spacco dell'abito da sera. - Se non la smetti di guardarti attorno ti verrà il torcicollo, - sussurrò con quel fare da zitella a cui non sa sottrarsi.