Gran Bretagna - Cornovaglia - Scilly Islands
Gugh è un'isola tidale, un lembo di terra collegato all'isola St Agnes da un tombolo, una sottile banda sabbiosa che periodicamente viene ricoperta dalle acque durante l'alta marea. È una situazione geologica di per sé instabile e, proprio per tale natura, queste terre emerse vengono utilizzate per costruzioni particolari come fortezze o abbazie. Fa parte dell'arcipelago delle isole Shilly, da sempre considerata una terra di frontiera, dove le comunità di residenti avevano mantenuto tradizioni e abitudini vecchie di secoli.
Encanto, il fiore delle due ombre
Genere:
avventura
La prima volta che vidi quei piccoli cilindri lucidi e rossastri portavo ancora i calzoni corti. Era una tiepida mattina di Maggio quando imboccai la breve discesa che portava al Castrum, un respiro di sollievo dopo quel lento risalire che mi aveva condotto fin sulla cima della collina. Un'inevitabile sosta all'unica fontana dei dintorni per rifornire la borraccia d'alluminio ricoperta di lana grigioverde, e poi di corsa oltre gli antichi piloni del ponte levatoio per raggiungere la torre di guardia.
Anche allora amavo isolarmi dal mondo per descrivere sulla carta l'immaginario esaltante dei miei pensieri, per molti ero soltanto un ragazzo dal carattere schivo, io invece cercavo da sempre il filo invisibile che unisce la terra ai sogni. La torre del Seprium m'ispirava... guardavo la grande vallata attraverso la stretta fessura del suo spioncino ed il mondo mi appariva sotto una diversa luce, un misto di magia e ricordi ancestrali.
Black Earth, la terra oscura della vita
Genere:
avventura
«Le sorgenti dell'Orange si trovano nelle montagne del Drakensberg, il Monte dei Draghi, al confine fra il Sudafrica ed il Lesotho, a oltre tremila metri d'altitudine.» spiegò Harriet, con voce emozionata «La prima parte del fiume prende il nome di Senqu ed arriva a ghiacciare anche parzialmente in inverno. Dopo aver raggiunto il suo principale affluente, il Vaal, attraversa le aride distese del Kalahari e del Namaqualand, formando il confine naturale fra Sudafrica e Namibia.»
«Ed è lì che noi andiamo?» domandò la ragazzina, dando un'occhiata furtiva fuori dal finestrino dell'aereo.
Il Dio della luna, un'avventura ambientata in Madagascar.
Genere:
avventura
Il crepuscolo li accolse all'imbocco della baia di Mahajamba.
La grande nave accostò lentamente alla riva tra i fischi del nostromo che seguiva con attenzione i marinai a terra, impegnati a tirare con forza le ruvide cime. Attese che il grosso scafo si appoggiasse goffamente al pontile, scricchiolando nel suo fasciame impregnato di pece, e diede ordine che spingessero sul molo la passerella incrostata di salsedine, liberando i passeggeri dalla loro forzata prigionia.
- Potete scendere, - gridò, battendo col frustino sulla gomena arrotolata ai suoi piedi - il vostro viaggio è arrivato al capolinea.