Abel Wakaam
Inferno
1° Inferno, le ombre oscure della rete.
"L'inferno si nasconde dentro di noi e resta latente per tutto il tempo necessario a comprendere le nostre debolezze. Quando il suo fuoco si scatena, non abbiamo più la forza di resistere e ci lasciamo indurre in tentazioni che mai avremmo voluto provare."

Questo libro riporta le confessioni di chi si è lasciato rubare l'anima nella ricerca perversa del piacere estremo. I protagonisti di queste storie hanno deciso di restare nell'ombra, pur affidando alla mia penna la loro voglia di raccontarsi. A loro va il mio ringraziamento per aver reso possibile la realizzazione di quest'opera.

C'è un momento nella nostra vita in cui ci assale il desidero di oltrepassare i limiti dell'umana decenza, è una scintilla che illumina all'improvviso i pensieri più nascosti per riportarli davanti ai nostri occhi, golosi di nuove sensazioni.

Ho scandagliato la rete alla ricerca di una terra sconsacrata in cui tutto è lecito, tutto è permesso, ed infine sono giunto davanti alla porta infuocata dell'Inferno, dove i nostri peccati attendono di essere giudicati.

Alla fine dell'anno 1998, ho ascoltato decine di storie, cancellato centinaia di e-mail, al fine di selezionare per questo scritto soltanto le confessioni di uomini e donne che hanno saputo trasmettere un'emozione vera. Ne ho addolcito la forma, ho smussato i contorni, cercato parole più sottili per descrivere ogni scena, ma non ho mutato il corso degli eventi, così come sono stati descritti dai protagonisti che li hanno vissuti.

Questa raccolta vuol essere una fotografia di fine 900 dei costumi sessuali che in quegli anni si nutrivano della sensualità della rete.


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