N° 67 romanzi in
Biblioteca Avventura
Erotico
Fantasy
Brehat, alla ricerca del blu di Chartres
Genere:
erotico
Isola di Brehat – Bretagna.
La prima volta che vidi Ivonne rimasi a fissarla senza riuscire a pronunciare una parola. E' come se un silenzio assordante fosse rimasto impigliato negli arbusti fioriti che si inerpicavano ai lati di quella piccola porta intarsiata. Ricordo ancora quel suo modo apparentemente timido con cui mi tese la mano e l'arricciarsi delle sue labbra carnose nel pronunciare un saluto di benvenuto. La voce, dolcissima come il nettare di un fiore mi arrivò dritto nel cervello, lasciandomi senza fiato. - Ben arrivato, - sussurrò, frantumando quel breve istante di imbarazzo che si era creato tra noi - Kurt sarà felice di vederti.
Destiny, un incontro avvenuto per caso
Genere:
erotico
Cinzia era al telefono col marito da almeno mezz'ora quando Paolo arrivò di corsa a chiamarla: - Sbrigati cazzo. - le urlò - Per colpa tua saremo gli ultimi ad imbarcarci!
Senza smettere di chiacchierare, gli indicò una biondina che passeggiava davanti alle vetrate illuminate.
- Che cazzo significa? - la incalzò, cercando di strapparle il cellulare dalle mani - la nave ha già suonato tre volte la sirena.
- Significa che non se ne andranno senza prima aver imbarcato la più figa della compagnia, - gli rispose - lei di sicuro non sarà passata inosservata, e in ogni caso non sono convinta di partire con questo tempaccio!
My Story, il coraggio di affrontare la verità
Genere:
erotico
- Le mie prime esperienze sessuali arrivarono inattese, - cominciò a raccontare Greta - come quei temporali estivi in cui la pioggia cade mentre splende ancora il sole. Ero impreparata a quella strana forma di morbosità che, di colpo, mi aveva assalita, scaturendo dal nulla... senza un motivo, in assenza di una qualsiasi provocazione. Avevo diciotto anni ma, di fatto, ero ancora una bambina, assolutamente priva di ogni malizia.
Mannequin, il successo e la riconoscenza
Genere:
erotico
Entrò nella stanza col calice tra le dita e richiamò la mia attenzione verso la terrazza esterna: - Meglio fuori, - esclamò – di fronte al mare sembra un altro mondo.
- Non al sole però. - le risposi, prendendo il mio cappello appoggiato sul tavolino, mentre inforcavo gli occhiali scuri.
- Possiamo sistemarci sotto la pergola, - continuò - sempre che per te non ci sia troppa luce!
Non so dove avesse imparato a conoscere così bene i miei gusti, ma questa sottile forma di attenzione mi mise immediatamente a mio agio. - Va bene nell'angolo, - affermai - così posso ascoltare te e contemporaneamente guardare il mare.
Confidence, le confessioni di una escort
Genere:
erotico
A volte le vicissitudini della vita fanno incontrare persone completamente diverse tra loro, uomini e donne che in nessun caso avrebbero potuto interagire senza che il destino avesse imbandito un incontro atipico, casuale, assolutamente fuori da ogni immaginazione. E non serve un evento catastrofico per mutare le sorti di un gruppo di perfetti sconosciuti, basta uno stupido contrattempo come il banale guasto del motore di un traghetto. Fu così che un gruppo di turisti perse l'unico volo di quella settimana per Milano, rimanendo gli unici clienti del villaggio in procinto di chiudere la stagione.
History, il desiderio venuto dal passato.
Genere:
erotico
Martina era felice in questa sua prima serata senza Francesco, dopo tanti anni di dorata prigionia, e non le sembrava vero di guardarsi attorno e di ritrovarsi con quel gruppo di matte che non vedeva dai tempi del liceo. - Sono passati quindici anni, vi rendete conto? - continuava a ripetere, scrutando nei loro occhi alla ricerca di un pezzo di vita che le era scivolato via tra le dita senza che nemmeno avesse provato ad afferrarlo - Ci siamo lasciate quando ancora eravamo poco più che ragazzine e ci ritroviamo ora che il tempo comincia a incrinare le nostre certezze!
Charlotte, il profumo dell'oblio.
Genere:
erotico
Il pareo ondeggiava al vento, candido, trasparente, etereo. Scivolava sulla pelle come una carezza, a volte innocente, a volte audace. E nel suo fresco abbraccio ondeggiava Charlotte. La sua figura sensuale appariva a tratti tra i cespugli di mirto in fiore. A volte riuscivo a scorgere solo i capelli chiari, annodati nella lunga treccia, adornata da un nastro rosso.
Quando voltò il capo nella mia direzione, pensai di essere stato tradito dal riflesso delle lenti di quel maledetto cannocchiale, acquistato per due soldi e sfuocato al punto da far sembrare un fantasma persino la signora più chiacchierata del momento.