Abel Wakaam
N° 22 romanzi in Biblioteca
Avventura Erotico Fantasy
God save the Queen, una sola Regina per l'Europa.
Genere: avventura
S. Gimignano - Toscana - La luce rosata del tramonto accendeva il cotto delle case, dei vicoli, in un insieme antico e solenne. I colori caldi dell'autunno si fondevano nella dolcezza delle colline toscane, come un quadro dalle tinte pastello, in cui la natura si confrontava con l'opera dell'uomo e mai, come in quel momento, l'esito era scontato. La vide salire verso la Basilica della Collegiata e subito fu attratto dalla sua figura, senza più riuscire a cancellarla dai pensieri. Vestiva di scuro, una giacca di taglio semplice ed una gonna ben sopra le ginocchia, con un corto spacco posteriore, trattenuto da un lieve ricamo.
L'Equilibrio di Nash II, il volto delle stelle
Genere: avventura
Università di Giordania - Amman. - Dottoressa Sydow! - si sentì chiamare tra la folla. Si voltò di colpo e si ritrovò davanti un volto che conosceva bene. - Non sono un fantasma. Sono passati quasi dieci anni, ma siamo rimasti gli stessi. Tu forse hai un paio di chili in più... ma ti stanno bene perché sono al posto giusto. - Sigurd... - sussurrò, ancora prima che lui potesse sentirla - cosa ci fai tu da queste parti? - Ero sicuro di trovarti qui, - continuò - la tua mania di raccontare la voce delle stelle ai ragazzi non avrà mai pace.
Diario dal Sahara, un viaggio tra le grandi dune del deserto.
Genere: avventura
Quando non si sa dove andare, bisogna andare. E non serve cercare perché sicuramente c'è un luogo incantato, nascosto nella nostra anima, che ci chiamerà. Il mio soffio di libertà si chiama Laayoune, conosciuto anche col nome di El Ayun... antica capitale del Western Sahara. Ho scelto di stare dalla parte sinistra dell'aero per scrutare l'Africa dall'alto. Sotto di me il mare sembra non finire mai. La terra, lontana sull'orizzonte, invece si nasconde tra le nuvole che si sfilano come fiocchi impalpabili nell'azzurro spietato del cielo.
The last prayer, un macabro gioco
Genere: avventura
Ristorante 'u Curtu – Marzamemi – Sicilia Arthur aveva gli occhi chiusi e le braccia a penzoloni. In testa un cappello di paglia bianco che, insieme alla barba dello stesso colore, gli davano un'aria da vecchio agricoltore delle Pampas. Ma non dormiva. I primi passi che percepì furono quelli strascicati di 'u Curtu e poi quel suo schiarirsi la voce, tipico dei vecchi marinai che hanno lottato per anni col vento e la salsedine. Dietro di lui altri passi, più precisi e leggeri. Passi di donna o di ragazzo, che cercavano di nascondersi nel fruscio di quelli che li precedevano.
Bakhramim, delitti con onore.
Genere: avventura
- C'è una ragazza che asserisce di essere stata molestata. Il Commissario si sistemò con cura la cravatta e si voltò nervosamente verso la psicologa: - Dov'è? - domandò, scorrendo con la coda dell'occhio i presenti in sala d'aspetto. - E' quella laggiù con l'abito color prugna, seduta accanto al pensionato che è già venuto ieri mattina. Quello che ha denunciato il vicino perché gli rovista nella spazzatura.  Serena stava conversando sommessamente col vecchietto, ma la sua preoccupazione maggiore era di riuscire ad infilarsi nei rari momenti in cui il l'altro doveva tirare il fiato, per rubargli il tempo e sommergerlo con le proprie paure.
Black Earth, la terra oscura della vita
Genere: avventura
«Le sorgenti dell'Orange si trovano nelle montagne del Drakensberg, il Monte dei Draghi, al confine fra il Sudafrica ed il Lesotho, a oltre tremila metri d'altitudine.» spiegò Harriet, con voce emozionata «La prima parte del fiume prende il nome di Senqu ed arriva a ghiacciare anche parzialmente in inverno. Dopo aver raggiunto il suo principale affluente, il Vaal, attraversa le aride distese del Kalahari e del Namaqualand, formando il confine naturale fra Sudafrica e Namibia.» «Ed è lì che noi andiamo?» domandò la ragazzina, dando un'occhiata furtiva fuori dal finestrino dell'aereo.
Thunder, eco solenne d'un lampo africano.
Genere: avventura
Spazi immensi come solo l'Africa sa mostrare, ed io rimasi incantato dalla profondità dell'orizzonte. Il cielo scuro sulla savana pareva un mare di grano in burrasca, mi guardava dall'alto della sua superba imponenza, mi stringeva in un abbraccio a cui non potevo sottrarmi. Fu un attimo... un lampo accecante si sprigionò da una nuvola color dell'inchiostro e si infilò tra gli alberi come la lingua bifide di un serpente che brama la sua preda e poi l'aggredisce con una rapidità inaudita. Ne seguì un rombo immenso che scosse l'altopiano... poi il suo lento brontolio sommesso se ne andò pian piano, lasciando il silenzio padrone della terra e il cielo.
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