|  "Siamo 
        barattoli vuoti posti uno sull'altro in una fila infinita... dondolanti 
        in una giornata di vento che può metter fine alla nostra vita"
  Sono uno scrittore, 
        un fotografo e un esploratore, ma prima di ogni altra cosa sono un ribelle 
        che ha sempre guardato il mondo con gli stessi occhi di quand'era bambino.
  Amante dell'Africa e 
        della natura incontaminata, ho inseguito i miei sogni, lasciandomi trascinare 
        oltre i confini stipulati dagli uomini. Di ogni essere umano ho voluto 
        incontrare l'essenza prima ancora del corpo, per decifrare le rughe profonde 
        del suo volto e decidere in seguito se tendere la mano. Forse sono soltanto un folle che non ha mai smesso di giocare col fuoco, 
        ma guardare il cielo poco prima dell'alba, con la Croce del sud adagiata 
        sulla linea dell'orizzonte, riesce ancora a farmi sentire vivo.
 
  Nella vita, come nella 
        scrittura, non amo le convenzioni, non sopporto gli schemi e lascio che 
        sia l'intuito dei miei personaggi a prendere il sopravvento.
  Sono un solitario senza 
        macchia, ma con molti peccati da farmi perdonare. Mio padre era un carbonaio 
        e mi ha insegnato che le mani sporche vanno mostrate sempre con orgoglio.
  Ora che conoscete qualcosa 
        di me, non vi resta che scegliere se fermarvi sulla soglia, oppure decidere 
        di entrare in punta di piedi nelle trame dei miei libri.
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